Vespucci, morte Alessandro Nasta, Comellini (PDM): soddisfazione per conferma condanne

Esprimo la più viva soddisfazione per la conferma da parte della Corte di Appello di Roma della sentenza di condanna pronunciata al termine del processo di primo grado dal Tribunale di Civitavecchia a carico degli ammiragli della Marina Militare, Binelli Mantelli, Branciforte, De Giorgi e dell’allora comandante della Nave Vespucci, La Faia.

Al nostro legale, Avvocato Giulio Murano del Foro di Roma, esprimo i più sentiti ringraziamenti per averci rappresentato e difeso in questo difficile processo per l’accertamento della verità sulla morte di Alessandro.

Alla famiglia di Alessandro va tutta la nostra riconoscenza e il nostro affetto per aver portato avanti questa difficile battaglia per Alessandro e per tutte le vittime del dovere e del servizio. Che siano di esempio per tutti.

Ora la Marina Militare chieda scusa alla famiglia Nasta.

 

Crosetto, Comellini (PDM): la nomina a consigliere dell’ammiraglio De Giorgi è un insulto alla memoria di Alessandro Nasta e alla sua famiglia. Il Ministro faccia un passo indietro e chieda scusa

A Crosetto piacciono gli imputati e condannati? Evidentemente si. Dopo aver nominato suo consulente l’ex generale Domenico Rossi che attualmente è imputato davanti al tribunale di Cagliari per il disastro ambientale nel poligono di Capo Teulada (il processo inizierà il prossimo 25 gennaio innanzi al secondo collegio penale), lo scorso 21 novembre ha nominato suo “Consigliere per i rapporti nel settore industriale della Marina militare italiana nell’Area Indo-Pacifica” l’Ammiraglio di Squadra (ris) Giuseppe De Giorgi che lo scorso 5 maggio è stato condannato in primo grado dal Tribunale di Civitavecchia a conclusione del processo instaurato a suo carico a seguito della morte del giovane nocchiere Alessandro Nasta avvenuta a bordo della Nave Amerigo Vespucci il 24 maggio 2012. Leggi tutto “Crosetto, Comellini (PDM): la nomina a consigliere dell’ammiraglio De Giorgi è un insulto alla memoria di Alessandro Nasta e alla sua famiglia. Il Ministro faccia un passo indietro e chieda scusa”

Mancò la sicurezza sul Vespucci. Tutti condannati gli imputati per la morte di Alessandro Nasta

Si è finalmente concluso con le condanne degli ammiragli Luigi Binelli Mantelli, Bruno Branciforte, già Capi di stato maggiore della Marina militare (CSMM), Giuseppe De Giorgi Comandante della Squadra navale (CINCNAV) e Domenico La Faia, l’allora comandante della Nave Scuola Amerigo Vespucci, il processo iniziato nel 2015 innanzi al Tribunale di Civitavecchia per la morte del nocchiere Alessandro Nasta.

“Finalmente la verità sul caso di Alessandro Nasta – ha detto Luca Marco Comellini, segretario del Partito diritti dei militari, parte civile nel processo e rappresentato dall’avvocato Giulio Murano – Finalmente un tribunale ha riconosciuto che quando manca la sicurezza del lavoro, anche se in ambiente militare, la responsabilità è dei vertici. Insomma chi ha sbagliato paga. L’intera catena di comando è stata ritenuta responsabile delle omissioni che hanno causato la morte del giovane Alessandro“.

Tribunale di Civitavecchia – udienza del 5 mag 23 – lettura dispositivo di sentenza

Marina Militare, Comellini (PDM): Pubblico Ministero ha chiesto condanne lievi per gli imputati del processo per la morte del nocchiere Alessandro Nasta

Ieri, 4 novembre, il Pubblico Ministero, Dott.ssa Federica Materazzo, al termine della propria requisitoria ha chiesto al Giudice Dott.ssa Vittoria Sodani del Tribunale di Civitavecchia di condannare gli imputati, ammiragli Giuseppe De Giorgi e Luigi Binelli Mantelli a un anno e due mesi di reclusione e l’ex Comandante della Nave Amerigo Vespucci Domenico La Faia e l’ammiraglio Bruno Branciforte a un anno e dieci mesi Leggi tutto “Marina Militare, Comellini (PDM): Pubblico Ministero ha chiesto condanne lievi per gli imputati del processo per la morte del nocchiere Alessandro Nasta”