ESERCITO, AFGHANISTAN, MORTE FRANCESCO SAVERIO POSITANO, COMELLINI (PDM): DOPO 13 ANNI FINALMENTE GIUSTIZIA PER FRANCESCO

Ci sono voluti 13 anni per accertale la verità sulla morte del caporal maggiore capo Francesco Saverio Positano avvenuta in Afghanistan il 23 giugno 2010 ma finalmente dopo oltre due anni di processo lo scorso 21 dicembre il Giudice Carmela Foresta dell’8^ Sezione Penale del Tribunale Ordinario di Roma in composizione monocratica ha pronunciato la sentenza di condanna a 3 anni e 6 mesi nei confronti dell’allora tenente Ricciardi Vincenzo, oggi in servizio col grado di maggiore.
Ricciardi è stato riconosciuto colpevole del reato a lui ascritto, art 589, comma 2, c.p. e condannato al pagamento dei danni, delle spese legali e di una provvisionale in favore dei familiari di Francesco, rappresentati e difesi dall’avvocato Lucia Frazzano del foro di Foggia, mentre nei confronti della parte civile PDM, rappresentata e difesa dall’avvocato Massimiliano Strampelli del Foro di Roma, il giudice oltre alle spese legali ha disposto la condanna al pagamento del risarcimento del danno da reato che ha determinato in via equitativa nella somma di 10.000 euro.
Il Giudice ha anche disposto la trasmissione degli atti alla Procura di Roma nei confronti di alcuni militari che hanno reso testimonianza nel corso del processo.

DISPOSITIVO DELLA SENTENZA